Semi per la Genetica
Attività rivolta alle scuole medie e superiore per toccare con mano i principi di base della genetica mendeliana
Nel 2022 si sono celebrati i 200 anni dalla nascita di Gregor Mendel, comunemente conosciuto come il padre della genetica.
Perché è importante studiare la genetica?
E soprattutto, come far comprendere l’immenso lavoro svolto a partire dai suoi pionieristici esperimenti?
In questo contesto nasce “Semi per la genetica”, un progetto del DiSAA, promosso dall’Università degli Studi di Milano, al fine di incoraggiare i ragazzi delle scuole medie e superiori alla scoperta dei concetti di base della genetica. L’approccio educativo scelto è di tipo interattivo e predilige una modalità di apprendimento esperienziale.
Alle scuole vengono consegnati dei kit contenenti semi e spighe e fornite le informazioni procedurali da seguire per osservare i caratteri con eredità mendeliana semplice. Tutti i materiali del progetto appartengono alla collezione del laboratorio di genetica e comprendono progenie segreganti per diversi fenotipi facilmente distinguibili. Alcuni riguardano la pigmentazione o la forma delle cariossidi, altri sono osservabili sulle piante giovani e consistono in alterazioni della statura o dei pigmenti fotosintetici.
![Mutanti del seme in mais. Varianti in singoli geni mendeliani alterano lo sviluppo del seme (A, B), causano viviparia (C) e determinano accumulo di pigmenti antociani (D).](https://disaapress.unimi.it/wp-content/uploads/2022/12/Immagine1.png)
I ragazzi potranno documentare con video o foto l’intero esperimento mentre gli insegnanti saranno invitati a stimolare i ragazzi nell’apprendimento dei meccanismi dell’ereditarietà e dell’importanza della genetica in numerosi ambiti, da quello medico a quello nutrizionale.
Il progetto “Semi per la Genetica” è già stato testato con successo da scuole medie e superiori di Milano e provincia, a conferma di come il processo di apprendimento non sia fatto solo di conoscenze ma anche di abilità e competenze che possono essere promosse attraverso diverse strategie.
![Mutanti della plantula - Variazioni nella statura (A), deposizione della cuticola (B) e nella sintesi dei pigmenti fotosintetici (C, D, E) sono visibili a stati precoci di crescita.](https://disaapress.unimi.it/wp-content/uploads/2022/12/Immagine2-1.png)