#MEETTHESTUDENTS

Due chiacchiere con un gruppo di ragazzi del Corso Magistrale in Agricoltura di Precisione a Cascina Baciocca, azienda agricola didattica dove gli studenti svolgono i loro studi e sperimentazioni, passando dalla teoria dei libri e delle lezioni frontali, alla pratica vera e propria.

 

Ciao ragazzi, che fortuna stare all’aria aperta con questa bella giornata!

Ci capita spesso di venire qui. Questa Cascina è la sede distaccata della nostra università.

Raccontatemi di un esperimento che avete svolto da poco.

  • Abbiamo studiato in vigneto un’irrigazione a rateo variabile
  • Le diverse tecniche di concimazione e sappiamo usare il GIS per le mappe
  • Il sensore Amy

Sensore Amy? Di cosa si tratta?

È un sensore a induzione elettromagnetica che serve per investigare le caratteristiche fisiche del suolo come la tessitura, il contenuto d’acqua e di sostanza organica. Acquisendo queste misure, grazie a dei software specifici e mente il sensore scorre sul campo, si riescono a creare delle mappe per correlare molte variabili inerenti alle caratteristiche fisico-chimico del terreno. Pertanto, con una misurazione puoi avere diverse mappe di variabilità del suolo.

Interessante esempio di agricoltura di precisione.

Si, il bello è stato studiarlo e poi venire qui per capire in prima persona come si effettuano rilievi e la procedura che c’è dietro.

Ma perché è cosi importante al giorno d’oggi l’agricoltura di precisione?

Beh per esempio per risparmiare input in fase di coltivazione. In ottica di risparmio ambientale, ciò che ci viene chiesto a livello europeo. In Italia non siamo ancora molto competitivi quindi c’è molto lavoro da fare.

Tutti possono applicare tecniche di agricoltura di precisione?

Beh, in realtà ci sono dei costi, non sempre bassissimi, collegabili alle tecniche di agricoltura di precisione. La convenienza economica sta nella variabilità che si riscontra in campo. Si tratta di passare da una gestione omogenea dell’azienda agricola ad una eterogenea. Per esempio nel caso delle analisi sul vigneto di cui parlavamo prima e la creazione di un impianto di irrigazione che preveda da una parte risparmio di acqua e dall’altra una massimizzazione della resa con una qualità maggiore.

A rateo variabile significa quindi avere una concimazione diversificata in base alle zone

Si e quindi c’è risparmio di acqua e ritorno economico. Ci sono molte macchine vendute in Italia per l’agricoltura di precisione ma serve chi le sa utilizzare ini modo adeguato. La parte tecnica alla base. La tecnologia è pronta ma manca che le sa trasferire il know-how in modo veloce e pratico all’agricoltore che poi la andrà ad utilizzare. Noi studiamo questo.

Molto attuale.

È un settore in cui lo sviluppo è molto importante sia dal punto di vista della sostenibilità ambientale sia per l’introduzione di nuove tecnologie che sono indispensabili per aumentare la produttività.