LAUREA TRIENNALE IN PRODUZIONE E PROTEZIONE DELLE PIANTE E DEI SISTEMI DEL VERDE
Secondo i dati delle Nazioni Unite, la popolazione mondiale raggiungerà i 9,5 miliardi nel 2050.
I sistemi colturali dovranno quindi innovarsi per aumentare la produzione e soddisfare la crescente domanda di cibo. La sfida sta nell’aumentare la produzione, dunque, mantenendo alta la qualità dei prodotti ma riducendo le risorse a disposizione in un’ottica di conservazione e preservazione dell’ambiente.
In questo contesto risulta fondamentale lo studio dei sistemi produttivi, e dei modi di proteggere le colture da avversità di tipo biotico e abiotico, sia in serra che in campo. L’agricoltura è un processo produttivo disciplinato da conoscenze precise e oculate: la qualità si ottiene prima di tutto in campo, e si mantiene durante tutta la filiera agroalimentare. Al tempo stesso, anche le piante ornamentali nell’ambito del verde urbano giocano un ruolo sempre più centrale nella mitigazione del cambiamento climatico in corso, e pertanto cresce l’interesse nei confronti dei “sistemi del verde” per migliorare la qualità dell’aria di molte città.
L’Università degli Studi di Milano propone un corso di Laurea Triennale per affrontare queste tematiche e comprendere i fattori che regolano le produzioni agrarie, la coltivazione in campo e in serra, e le colture ornamentali.
OBIETTIVI FORMATIVI:
- Formazione di base solida che comprende matematica, informatica, fisica e statistica, in aggiunta alle discipline chimiche e biologiche, al fine di offrire il fondamento metodologico che permette di comprendere appieno gli insegnamenti caratterizzanti;
- Formazione a 360° sui sistemi colturali nelle aziende agrarie, dalla nutrizione delle piante fino all’illuminazione in serra con tecniche innovative come la concimazione luminosa;
- Focus sui processi produttivi e sulla protezione delle piante da avversità di tipo biotico;
- Focus sul crescente interesse nei “sistemi del verde” in ambito urbano e periurbano;
- Studio di sistemi innovativi, come i sistemi idroponici, per la coltivazione laddove non c’è terreno agrario fertile o in ambienti urbani indoor, come le vertical farm;
- Focus sulla protezione contro le avversità sia di tipo biotico che in un contesto di cambiamento climatico per esempio causato dalla crescente siccità;
- Focus e formazione specifica nelle tecniche di produzione delle piante ornamentali;
- Studio della valorizzazione di strutture urbane abbandonate o decadenti che possono essere convertite in siti produttivi.
METODO:
Il corso di Laurea prevede un primo anno in cui vengono rafforzate e approfondite le materie di base, mentre i due anni successivi sono dedicati alle materie caratterizzanti del percorso agronomico, che vanno dalle applicazioni di biologia, fino agli studi sul miglioramento genetico delle piante, dall’adozione di pratiche innovative agritech fino allo sfruttamento di sistemi di coltivazione indoor.
Lo studente può scegliere 18CFU a scelta tra le materie proposte, a seconda dei suoi interessi e predisposizioni.
Nei tre anni, è prevista anche l’attività di tirocinio, che può essere svolta sia all’interno della facoltà che in aziende esterne attraverso convenzioni stipulate da UniMi.
SBOCCHI PROFESSIONALI:
Sono molte in Italia le aziende che ricercano laureati con competenze relative alla produzione vegetale, alla gestione dei vivai e della pianificazione delle aree verdi in ambiente urbano e peri-urbano.
I laureati potranno altresì inserirsi in ambito pubblico e privato in attività legate al mondo agricolo, o lavorare in laboratori per effettuare analisi chimico-fisiche dei suoli e della qualità dei prodotti.
Informazioni addizionali:
Sito UniMi: https://www.unimi.it/it/corsi/tutte-le-offerte-formative
Intervista al Presidente del Corso di Laurea: Professor Antonio Ferrante
