LE LARVE DI INSETTO POSSONO SOSTITUIRE LE PROTEINE VEGETALI NELL’ALIMENTAZIONE DEGLI ANIMALI?

La ricerca scientifica da alcuni anni è alla ricerca di fonti proteiche alternative alla soia e di sottoprodotti dell’industria alimentare da utilizzare nell’alimentazione degli animali da reddito. Tra queste una possibile alternativa è l’uso di larve di insetto appositamente allevati per questo utilizzo. Il lavoro, condotto da un gruppo di ricercatori del DISAA e del DEFENS ha avuto lo scopo di valutare il valore nutritivo di larve di Hermetia illucens cresciute su diversi substrati e l’impatto ambientale della loro produzione. I risultati migliori in termini di velocità di crescita e di peso finale sono state ottenuti allevando le larve su mangime per ovaiole oppure su distiller di masi (sottoprodotto della produzione di alcool da mais), mentre le larve cresciute sulle trebbie di birra (sottoprodotto della produzione della birra) hanno avuto il maggior contenuto di proteine ma la velocità di crescita più bassa. Dal punto di vista ambientale la produzione più svantaggiosa è stata quella ottenuta facendo crescere le larve sul mangime per ovaiole per l’elevata presenza di soia nel mangime. Il lavoro dimostra i possibili vantaggi nell’impiego di larve nell’alimentazione zootecnica in sostituzione almeno parziale della farina di estrazione di soia.

In figura: larvae di Hermetia illucens

RIFERIMENTO BIBLIOGRAFICO

Bava L., Jucker C., Gislon G., Lupi D., Savoldelli S., Zucali M., Colombini S., 2019. Rearing of Hermetia illucens on different organic by-products: influence on growth, waste reduction, and environmental impact. Animals, 9, 289-305. doi:10.3390/ani9060289.

NOTE

Il studio è stato finanziato dall’Università degli studi di Milano LINEA 2 – PIANO DI SOSTEGNO ALLA RICERCA con i seguenti progetti: PROINSECT—Proteine da insetti per l’alimentazione animale: allevamento, valore nutritivo e sostenibilità ambientale“ e “PROENTO—Insects: an alternative source of proteins”.