Il DiSAA aderisce alla EUPAHW, la Partnership Europea per la Salute e il Benessere Animale

Il DiSAA aderisce come dipartimento capofila per la Statale al partenariato che investirà 360 milioni di euro nei prossimi sette anni in un’ambiziosa iniziativa di ricerca per controllare le malattie infettive degli animali e promuoverne il benessere.

Il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (DiSAA) ha aderito insieme ad altri quattro dipartimenti dell’Università Statale di Milano alla Partnership Europea per la Salute e il Benessere Animale (European Partnership for Animal Health and Welfare – EUPAHW), una delle iniziative di ricerca e innovazione più ambiziose mai finanziate dall’Unione Europea per il controllo delle malattie infettive degli animali e la promozione del loro benessere.

Lanciata nel mese di gennaio 2024 per promuovere e migliorare il benessere animale, la partnership prevede di investire 360 milioni di euro in sette anni per incentivare la ricerca e facilitare la cooperazione tra tutti i partecipanti.

Attraverso un approccio One Health e One Welfare si favorirà la cooperazione intersettoriale, riunendo 90 soggetti tra istituzioni leader a livello europeo nella ricerca, enti finanziatori e ministeri provenienti da 24 Paesi. Gli obiettivi della EUPAHW sono in linea con l’European Green Deal e il suo associato Farm to Fork strategy per un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente.

Il ruolo del DiSAA e della Statale

Oltre al DiSAA, dipartimento capofila per l’Università Statale, coinvolti anche i dipartimenti di Medicina Veterinaria e Scienze Animali (DIVAS), Scienze e Politiche ambientali (ESP); Scienze biomediche, chirurgiche e odontoiatriche (DISBIOC) e Informatica (DI).

L’Università Statale è coinvolta, in particolare, nel WP5, che si occupa di communication, education, training and exploitation, e contribuirà principalmente alla preparazione di materiale di training interattivo. Le attività saranno svolte dai dipartimenti sotto il coordinamento del DiSAA, e in collaborazione con il Centro per l’Innovazione Didattica e le Tecnologie Multimediali (CTU).

L’Ateno, inoltre, è coinvolto in tre dei 17 Joint Internal Projects: 

  • Knowledge platform on animal welfare (a cura del DiSAA e ESP)
  • Animal welfare & sustainability (DiSAA)
  • Positive welfare (DiSAA e DI).

All’interno di quest’ultimo progetto, il dipartimento di Informatica avrà un ruolo rilevante per l’analisi acustica delle vocalizzazioni degli animali, da utilizzare come indicatore delle loro emozioni.

La ricerca si rivolge allo studio delle malattie infettive, sia di animali terrestri che acquatici, e dei rischi zoonotici, come l’influenza aviaria, oltre che al miglioramento del benessere animale, con le attività di ricerca che viaggeranno di pari passo con la sanità animale. La Partnership si concentra anche sull’uso prudente di antimicrobici, lavorando pertanto alla prevenzione dell’antibiotico resistenza e garantendo un alto livello di benessere in ogni fase di vita dell’animale.

La Partnership Europea per la Salute e il Benessere Animale è iniziata il primo gennaio 2024 e il suo kick-off meeting si è tenuto il 26 e 27 febbraio 2024 a Bruxelles. La firma del Grant Agreement da parte di tutti i partners è stata completata il 29 marzo 2024.

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