Bookcity 2022 – Si parla di Ambiente

L’ambiente e la comunicazione ambientale giocano un ruolo di tutto rilievo nell’edizione 2022 di Bookcity MILANO.
Ecco qualche appuntamento da non perdere!
Raccontare la scienza ai ragazzi e alle ragazze – 17 Novembre – H:10:30 –> Register

Con Roberta Cesana, Amalia Ercoli-Finzi, Martin Kater, Giuseppe Polimeni, Giacomo Spallacci e Andrea Vico

Una solida alfabetizzazione scientifica è fondamentale per comprendere il mondo e vivere in società. Il problema appare quantomai contemporaneo, ma, sin dalle origini dell’editoria per ragazzi, autori, redattori e scienziati si sono impegnati a raccontare la scienza ai più giovani. Durante l’incontro partiremo dalle iniziative del passato per parlare di divulgazione oggi: ascolteremo le esperienze di addetti ai lavori del mondo del libro e di responsabili di istituzioni culturali impegnati ad avvicinare i ragazzi e le ragazze alle discipline scientifiche, non solo affinché intraprendano percorsi di studi in questo ambito, ma anche – e soprattutto – perché, crescendo, siano in grado di prendere decisioni informate sulle questioni che contano per il loro futuro e per quello di tutti: salute, ambiente, tecnologia.

 

Storie del bosco: un dialogo fra discipline umanistiche e scientifiche – 17 Novembre – H:16:30 –> Register

Con Angela Andreani, Salvatore Ciriacono, Alessandra Dattero, Giacomo Demarchi, Giulia Giannini, Paolo Grillo, Riccardo Rao, Alice Raviola e Ilda Vagge

La presentazione dei due volumi è l’occasione per diffondere presso la cittadinanza le prime conclusioni del progetto interdipartimentale BO.S.CO., che è stato finanziato dall’Università degli Studi di Milano (progetto Seed 2019). Abbiamo studiato il bosco attraverso un confronto fra usi del passato e del presente, promuovendo un dialogo fra discipline diverse, umanistiche e scientifiche, chiamate a leggere ognuna dal suo punto di vista, ma in stretta collaborazione, la storia delle relazioni materiali e culturali fra uomo e natura. Abbiamo guardato al bosco come bene comune, che attraversa i secoli, ed è fatto di condivisioni, conflitti e composizioni, normative e appropriazioni, e come tale può essere considerato una metafora del pianeta terra, che presenta tutti i rischi di uno sfruttamento indiscriminato, ma può diventare anche un modello di sviluppo economico integrato fra uomo e natura.

 

Comunicazione, ambiente e responsabilità – 18 Novembre – H:09:00 –> Register

Con Giovanna Adinolfi, Giulia Avanzini, Angela di Gregorio, Andrea Farinet, Luciano Fasano, Stefano Martello, Eduardo Parisi e Sergio Vazzoler

La comunicazione ambientale assume oggi un ruolo centrale, sia nell’ambito dell’attività d’impresa che di quella delle istituzioni pubbliche. Comunicare l’ambiente costituisce tuttavia un’attività assai complessa, molto spesso non “neutrale” che richiede competenze specifiche e professionalità adeguate affinché divenga promotrice di cambiamenti sociali e pratiche virtuose. Il libro bianco sulla comunicazione ambientale, curato da Stefano Martello e Sergio Vazzoler affronta, dal punto di vista privilegiato di professionisti da anni impegnati nella comunicazione ambientale, le principali sfide che si pongono oggi, anche nell’ottica dell’emergenza climatica. Docenti e studiosi di diverse discipline delle scienze sociali, chiamati ad interloquire con loro, porranno sul tappeto ulteriori questioni problematiche relative alla dimensione etico-giuridica della comunicazione ambientale, al problema della “verità” delle informazioni ed al rischio fake news.

 

La comunicazione ambientale e i suoi rischi: il caso del greenwashing – 18 Novembre – H:10:30 –> Register

Con Laura Ammannati, Roberto Bernocchi, Allegra Canepa, Veronica Dini, Luisa Leonini, Lucia Musselli, Rossella Sobrero e Stefanella Stranieri

Il tema della sostenibilità ricorre con sempre maggiore insistenza nell’ambito del dibattito pubblico e della comunicazione d’impresa. Se da un lato questo risponde ad un genuino aumento di sensibilità da parte di molte aziende verso le tematiche ambientali in altri casi le pratiche comunicative “green” risultano non coerenti con il resto dell’attività d’impresa o motivate da esigenze di greenwashing. Rossella Sobrero, una delle prime professioniste che in Italia ha studiato i legami tra comunicazione e sostenibilità, analizza tali aspetti riportando un’ampia casistica in materia, le opinioni di qualificati opinion leader e le buone pratiche sperimentate. Gli studiosi e i professionisti chiamati ad intervenire salderanno la dimensione pratica del libro con una riflessione interdisciplinare, di taglio maggiormente teorico, sui “rischi” della comunicazione sostenibile e sulle possibili soluzioni.

 

L’ingrediente miracoloso offerto dalla natura: la fibra – 18 Novembre – H:18:00 –> Register

Con Khosro Ezaz-Nikpay, Fiammetta Fadda, Carlo Massimo Pozzi, Patrizia Riso e Elvira Verduci

La fibra viene spesso considerata un elemento noioso, addirittura invisibile del cibo. Invece è potente tanto quanto se non più di molti medicinali considerati salva-vita. Le mode in fatto di dieta che si sono susseguite nei decenni e che promettono di prolungare la vita e ridurre il peso sono poca cosa quando comparate con i risultati che si ottengono semplicemente aggiungendo fibra alla propria dieta. Un ulteriore elemento fondamentale che le politiche nutrizionali dovrebbero considerare è l’economicità della fibra, e la facilità con cui si può ottenere. Aggiungere fibra alla dieta permette di vivere meglio e più a lungo, è una sostanza che migliora drammaticamente la salute del cuore, riduce lo stato infiammatori e rafforza il sistema immunitario. Un tesoro nascosto in piena vista. Dove possiamo trovare la fibra? Quanto occorre assumerne? Produce gas? Queste ed altre sono le domande alle quali si darà risposta durante l’evento.