Workshop nell’ambito del Centro Nazionale Agritech, spoke 5, organizzato dal DiSAA
Save the Date: 4 maggio – Aula Pellizzi e online
Workshop nell’ambito delle attività del Centro Nazionale Agritech rivolto a ricercatori e docenti con lo scopo di aprire un tavolo di discussione e confronto e di uniformare protocolli e metodologia di lavoro, aspetti chiave per una progettazione coordinata ed efficace.
Gli atenei interessati sono, oltre al DiSAA e all’Università Federico II di Napoli, anche UNISS, UNIPD, UNICT, UNITUS.
Le tematiche specifiche che verranno affrontate sono due:
- Task 5.2.4 Climate smart livestock housing and equipment / Stabulazione e attrezzature per il bestiame intelligenti per il clima (M1-M36; task leader: UNIMI; partner coinvolti: UNISS, UNINA, UNIPD, UNICT, UNITUS). Le attività si concentrano sulla sperimentazione di materiali e attrezzature, sensori, droni e intelligenza artificiale per ottimizzare il controllo climatico nelle stalle e sull’implementazione di tecnologie intelligenti come sistema di supporto decisionale per migliorare la gestione dell’azienda agricola e sviluppare sistemi di produzione resilienti. Un THI-LD ( Temperature Humidity Index-Load-Dynamic) verrà sviluppato in base al grado di stress da caldo, alle caratteristiche degli animali e alla gestione del raffreddamento.
- Task 5.3.5 Livestock housing, equipment and manure management for mitigation / Ricoveri, attrezzature e gestione delle deiezioni per la mitigazione (M1-M36; task leader: UNINA; partner coinvolti: UNIMI, UNIPD, UNIBO, UNICT, UNITUS). Una prima serie di attività si concentrerà sulla progettazione di edifici e sulla protezione passiva degli animali dal clima e altri rischi legati all’ambiente considerando la disposizione architettonica, la forma delle sezioni, l’inerzia termica degli edifici, la trasmittanza termica delle pareti e del tetto, il colore delle superfici, la ventilazione naturale, i sistemi di illuminazione, ecc., che possono ridurre il fabbisogno energetico e idrico di stalle. Le attività beneficeranno dello sviluppo e dell’utilizzo di modelli digitali. Si cercherà anche di migliorare il monitoraggio e il controllo delle condizioni ambientali all’interno degli edifici. Le attività saranno inoltre incentrate sull’implementazione delle tecnologie IoT per migliorare la caratterizzazione e la gestione del letame per ridurre le emissioni di gas, antimicrobici e geni AMR e per valorizzare gli effluenti del bestiame.
Programma
11:30 Apertura dei lavori: Nicola Lacetera
- Introduzione al workshop e breve illustrazione delle attività previste nelle Task 5.2.4 e 5.3.5 (Pindozzi – Provolo) • Discussione
- Contributo di altri Spoke
- Conclusioni
- Presentazione di obiettivi e dettagli dei protocolli sperimentali realizzati, in corso di realizzazione e/o previsti, dei risultati attesi e degli avanzamenti previsti in termini di livello di prontezza tecnologica – Tecnological Readiness Level (TRL – a cura dei referenti di ciascuna sede per i task)
13:30 -14:30 Pausa pranzo
- Discussione
- Contributo di altri Spoke
- Conclusioni
16:30 Chiusura del workshop