Voci DiSAA al femminile

Voci DiSAA al Femminile

Nelle materie scientifiche la parità di genere è ancora lontana.

Combattere i pregiudizi che ancora impediscono a molte ragazze di scegliere le materie scientifiche per i loro studi universitari, e alle donne di fare carriera con le stesse opportunità dei colleghi maschi negli ambiti scientifici, è l’obiettivo della giornata internazionale per le donne e le ragazze nella scienza, ogni 11 febbraio.

C’è l’idea comune che le materie STEM siano più ‘da maschio’. Con questo articolo ci rivolgiamo principalmente a quelle studentesse delle scuole superiori alla ricerca della carriera universitaria che fa per loro e diciamo:

“Non rinunciate alla vostra passione!”

foto maddalena zucali 

            Professoressa Maddalena Zucali, 

                       Docente di Zootecnia

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Margherita Hack

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

La possibilità di inventarsi il ‘come fare’ le cose, l’osservare la realtà alla ricerca di soluzioni utili. E poi ovviamente, il contatto con gli studenti e con gli allevatori, persone entusiaste del loro lavoro, che amano la natura e gli animali, proprio come me!

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Me le immagino nei ruoli di vertice come ruolo scientifico, ma forse non ancora sufficientemente presenti ai vertici delle istituzioni universitarie e non.

Gabriella De Lorenzis

Professoressa Gabriella De Lorenzis, 

Docente di Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Rita Levi Montalcini

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

Studiare e scoprire ogni giorno cose nuove e poi trasmetterle agli studenti e metterle a disposizione della società.

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Noi donne siamo determinate, curiose, caparbie. Quindi, tra 10 anni, mi auguro che il numero delle scienziate donne, grazie a queste caratteristiche, cresca, come mi auguro che cresca il numero di donne che riescano a primeggiare.

 

silvia toffolatti

Professoressa Silvia Toffolatti, 

Docente di Patologia Vegetale

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Rachel Carson

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

Poter applicare i risultati della mia ricerca in pieno campo.

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Sempre più riconosciute nel proprio ruolo di responsabili della ricerca.

consonni gabriella

Professoressa Gabriella Consonni,

Docente di Genetica Agraria

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Barbara McClintock

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

Tutte le fasi della nostra attività scientifica dalla progettazione all’analisi dei risultati, soprattutto se condivise con altre colleghe e colleghi. Mi piace riprodurre, conservare e impiegare materiali genetici importanti, come quelli che contengono i trasposoni di Barbara McClintock. 

 

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

 

Preferisco avere una visione inclusiva della scienza dove la collaborazione tra tutte e tutti sarà sempre un aspetto importante.

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Professoressa Luciana Bava,

Docente di Zootecnia

 

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Rosalyn Franlkin esempio di perspicace e capace scienziata scippata dai colleghi che al suo posto hanno ricevuto un premio Nobel e una fama planetaria.

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

La possibilità di esplorare in libertà i diversi temi del mio campo di ricerca e di formare giovani ricercatori

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Sempre più impegnate nella scienza e con sempre maggiore riconoscimenti per gli sforzi compiuti da parte della collettività (questo più che altro un auspiscio!)

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Professoressa Arianna Facchi,

Docente di Idraulica Agraria e Sistemazioni Idraulico Forestali

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Margherita Hack, ricercatrice brillante, grande divulgatrice e donna libera da condizionamenti.

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

L’enorme libertà di studiare e lasciarmi incuriosire dal nuovo e la possibilità di utilizzare le conoscenze sviluppate per supportare in modo concreto scelte oculate relative alla pianificazione e alla gestione delle risorse ambientali.

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Spero ci lasceremo gli stereotipi di genere alle spalle. E che alle donne sia dato il posto che spetta loro.

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PhD Monica Battini

Ricercatrice in Zootecnia e Benessere Animale

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Jane Goodall per la sua ricerca dirompente.

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

Dare sfogo alla mia curiosità che mi spinge a cercare sempre nuovi stimoli per approfondire aspetti del comportamento degli animali non ancora studiati.

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Tra 10 anni spero che non dovremo più chiederci come ci vedremo tra 10 anni! 

nicole verdile

Dottoressa Nicole Verdile,

Laureata in Biotecnologie Veterinarie, Assegnista di Ricerca

Quale scienziata ti ha ispirato in passato? 

Rosalind Elsie Franklin

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi? 

La possibilità di scoprire ogni giorno qualcosa di nuovo tramite curiosità, dedizione e ragionamento.

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Leader di gruppi di ricerca internazionali

 

beatrice cavenago

Dottoressa Beatrice Cavenago,

Laureata in Scienze della Produzione e Protezione delle Piante, Assegnista di Ricerca

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Marie Curie

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

L’interazione con persone che possono insegnarti moltissime cose e la scoperta ogni giorno di nuove tecniche e studi.

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Fondamentali per la presa di decisioni future legate all’avanzamento della conoscenza.

susanna galimberti

Dottoressa Susanna Galimberti,

Laureata in Scienze Agroambientali, Assegnista di Ricerca

 

Quale scienziata ti ha ispirato in passato?

Rita Levi-Montalcini e la sua testardaggine

Cosa ti piace di più del tuo lavoro oggi?

Poter mettere creatività per trovare soluzioni nel rispondere a quesiti e avere innumerevoli possibilità di ritentare.

Come vedi le donne nella scienza tra 10 anni?

Unite e collaborative nell’affrontare problematiche importanti per il Pianeta