SUSTAINABLE MODEL FOR AGROENERGY AND FEED PRODUCTION BY URBAN WASTE RECYCLING AND TREATMENT – SMART FEED

Il progetto SMART-Feed propone un modello di Economia Circolare per la produzione di feed ad elevato valore aggiunto da insetti allevati sulla frazione organica dei rifiuti urbani e biomassa microalgale prodotta recuperando i nutrienti contenuti nei digestati dopo digestione anaerobica della frazione residua. Il progetto prende in considerazione la fattibilità di allevare e produrre ditteri quali la mosca soldato (Hermetia illucens) per ricavarne proteine (feed) per l’alimentazione animale da integrarsi con farina di alghe ad elevato valore biologico per produrre uno Smart-Feed che promuova il benessere animale nella filiera della produzione avicola. La frazione organica residua è poi valorizzata per produrre biogas, energia elettrica e calore per il sostentamento energetico del processo produttivo. Il digestato è utilizzato come fertilizzante sostituendo l’uso dei chimici attraverso metodi di agricoltura di precisione, chiudendo il ciclo del rifiuto, i.e. Economia Circolare.

Gli obiettivi sono:

  • Caratterizzare la frazione organica dei rifiuti urbani con particolare riferimento al valore biologico delle componenti organiche contenute per promuovere la produzione di valore aggiunto dai rifiuti.
  • Utilizzare i rifiuti organici per la produzione della biomassa da insetti e mettere a punto protocolli produttivi per la produzione di “proteina locale”.
  • Utilizzare il digestato ultrafiltrato quale mezzo di coltura per produrre biomassa algale.
  • Valutare il valore biologico del feed prodotto dagli insetti e alghe per l’allevamento avicolo in filiera produttiva corta.
  • Valutare e quantificare la produzione di energia dallo scarto di produzione della biomassa da insetti attraverso la digestione anaerobica (DA), recuperando l’energia per i processi produttivi stessi.
  • Valutare il recupero dello scarto della DA, il digestato, quale fertilizzante sostituto di quelli chimici, eliminando i complessi e costosi sistemi di post-trattamento e chiudendo il ciclo del rifiuto.
  • La quantificazione della riduzione degli impatti dovute alla proposta contenuta nel progetto sia a livello locale sia su scala maggiore, considerando le riduzioni di import di proteina e fertilizzanti dall’estero e la chiusura del ciclo dei rifiuti.

Per maggiori informazioni

https://users.unimi.it/ricicla/

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Fabrizio Adani

Fabrizio.adani@unimi.it