PRIMO SCAVO ARCHEOLOGICO DEL DISAA: IMPORTANTI RITROVAMENTI NELLA VILLA ROMANA DI DRAGONCELLO, PRESSO OSTIA ANTICA
Si è appena conclusa la campagna di scavo archeologico della villa ‘A’ di Dragoncello nell’area di Ostia, l’antico porto di Roma, condotta per la prima volta quest’anno sotto la responsabilità del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano. Le attività sono state organizzate nell’ambito del Corso di Metodologie della ricerca archeologica tenuto dalla Prof.ssa G. Olcese e hanno visto la partecipazione degli studenti delle Lauree Triennali in “Scienze dei beni culturali” e in “Scienze e tecnologie per lo studio e la conservazione dei beni culturali e dei supporti della informazione”, e della Laurea Magistrale in “Archeologia” dell’Ateneo.
Durante lo scavo della grande villa di epoca romana, che aveva un’estensione di oltre 25000 mq e che è posta in una zona che aveva attirato l’interesse di personaggi del calibro di Cicerone, sono stati portati alla luce diversi ambienti, pitture parietali, mosaici e una piccola necropoli. Proprio nella campagna di quest’anno è stato portato a termine lo scavo di un’ampia struttura sotterranea a planimetria rettangolare (20 x 11 m) costituita da 24 celle, la cui funzione non è certa e per cui si fanno diverse ipotesi, tra cui anche quella che si tratti di un’area di stoccaggio di alimenti e cereali. Tale rinvenimento rappresenta una scoperta particolarmente interessante in quanto non sembra presentare confronti con strutture note. Ulteriore importante risultato di questa campagna è la messa in luce di un altro settore della villa caratterizzato dalla presenza di alcune vasche connesse alle attività lavorative che venivano svolte nel sito. Grazie alla concessione ottenuta fino all’anno 2021 sono già previste la prosecuzione delle attività, la realizzazione di ricognizioni nella campagna romana in territori dell’area ostiense non ancora indagati e la musealizzazione del sito, inserite in un programma di indagine finalizzato alla scoperta, alla valorizzazione e alla ricostruzione delle strutture residenziali e del paesaggio agrario antico nell’area compresa tra il Tevere e il mare, di fondamentale importanza per la storia e l’archeologia italiana.
CONCESSIONARIO:
– 2016-2017 Sapienza – Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità.
– 2019-2021 Università degli Studi di Milano, DiSAA.
DIREZIONE DELLO SCAVO: G. Olcese
COLLABORAZIONI:
– Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma (A. De Laurenzi).
– A. Pellegrino, X. Gonzàlez Muro, M. Di Filippo (collaborazione scientifica).
RIFERIMENTI A SITO O LINK
Per maggiori informazioni sulle attività del progetto in corso:
https://www.immensaaequora.org/it/content/scavo-della-villa-di-dragoncello
Pubblicazione su Journal of Fasti Online 2017, n. 398: