MESSA A PUNTO DI UNA TECNICA SEMPLICE E VELOCE PER GUIDARE L’IRRIGAZIONE DEL VIGNETO

In figura: postazione sperimentale in vigneto per misure ottiche notturne dello stato idrico della vite.

La vite (Vitis vinifera L.) è abituata a sopportare gli stress idrici, ma se troppo drastici questi possono creare danni alla pianta e quindi al frutto. L’acqua è pertanto un fattore importante che incide sulla produzione quali-quantitativa della vite e i cambiamenti climatici attualmente in atto tendono a proporre periodi di siccità sempre più significativi e duraturi. È per questi motivi che è importante il monitoraggio dello stress idrico direttamente in campo e in modo sistematico.

In questo lavoro, Roberto Beghi (ricercatore), Valentina Giovenzana (assegnista), Simone Parisi (assegnista), Lucio Brancadoro (ricercatore) e Riccardo Guidetti (professore associato) hanno studiato l’applicabilità della spettroscopia nel visibile e nel vicino infrarosso (vis/NIR e NIR) come tecnica rapida per il monitoraggio dello stato idrico della vite direttamente in campo. In particolare sono stati sperimentati due dispositivi ottici per la stima di due parametri: il contenuto d’acqua e lo stato idrico della pianta. Questo studio è un valido punto di partenza per evidenziare e selezionare le lunghezze d’onda più informative; in questo modo possono essere realizzati strumenti ottici ancora più semplici ed economici per il monitoraggio rapido e non distruttivo dello stato idrico della vite, direttamente in campo a supporto dei produttori nel prendere decisioni rapide per una programmazione efficiente dell’eventuale irrigazione.

RIFERIMENTO BIBLIOGRAFICO

Giovenzana, V., Beghi, R., Parisi, S., Brancadoro, L., & Guidetti, R. (2018). Potential effectiveness of visible and near infrared spectroscopy coupled with wavelength selection for real time grapevine leaf water status measurement. Journal of the Science of Food and Agriculture, 98(5), 1935-1943.

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