I TURISTI DISPOSTI A PAGARE PER FRUIRE DEL PAESAGGIO DEGLI ALPEGGI
L’agricoltura estensiva è la prima responsabile del mantenimento del paesaggio montano: gran parte del paesaggio delle Alpi è modellato dall’agricoltura. Interpretata come un’attività multifunzionale, l’agricoltura genera le condizioni perché l’ambiente della montagna possa diventare una risorsa potenzialmente sfruttabile dal turismo. Il lavoro, condotto da Chiara Mazzocchi, Giordano Ruggeri e Guido Sali, propone un’analisi multivariata utilizzando l’analisi delle corrispondenze multiple (MCA) al fine di caratterizzare i profili dei potenziali turisti degli alpeggi nell’area delle Parco delle Alpi Orobie Bergamasche. Tra le variabili dell’MCA è inclusa anche la disponibilità a pagare per la sopravvivenza degli alpeggi, ottenuta grazie all’applicazione del Metodo della Valutazione Contingente, basata su un sondaggio on-line che ha coinvolto più di 400 intervistati. In seguito, sui dati ottenuti dai questionari, è stata impostata l’analisi delle Corrispondenze Multiple, seguita da un’analisi cluster gerarchica. I risultati indicano una disponibilità a pagare per poter fruire di un miglioramento delle condizioni dell’alpeggio, evidenziando gruppi di turisti aventi differenti caratteristiche. Tra questi emergono due tendenze principali: gran parte dei turisti (primo gruppo) considera alpeggi e pascoli come un “sistema”, e come tale ne vuole fruire, comunicando la preferenza per un alpeggio attivo e multifunzionale, con caratteristiche agricolo-produttive, anche se non mancano intervistati (secondo gruppo) che esprimono un apprezzamento per la presenza nelle strutture di alpeggio di attività a indirizzo turistico, come la ristorazione.
RIFERIMENTO BIBLIOGRAFICO
Mazzocchi, C., Sali, G., Ruggeri G. (2019). Tourists’ Preferences for Alpine Pastures Maintenance, Landscape Online, Vol. 68, pag. 1-18. DOI: 10.3097/LO.201968