PITHECUSAN WORKSHOPS

ISOLA D’ISCHIA: SCOPERTA L’ANTICHITÀ DELLE SUE FORNACI RISALENTI ALL’VIII SECOLO A.C.

In figura: il volume PITHECUSAN WORKSHOPS.

Ischia, Pitecusa/Pithekoussai nell’antichità (l’isola dei pithoi, i grandi contenitori), prima colonia greca d’Occidente, è un’isola di grande importanza per la storia e l’archeologia italiana, grazie anche alle scoperte dell’archeologo tedesco Giorgio Buchner che ha scavato una grande necropoli sulla collina di Lacco Ameno, risalente alle prime fasi dell’arrivo degli Eubei sull’isola (VIII secolo a.C.). Famosa per la fertilità delle sue terre e per le argille, Ischia ha sempre avuto una ricchezza di risorse naturali sfruttate anche dai primi abitanti che hanno dovuto fronteggiare però fenomeni tellurici e frane nel corso dei secoli, che ancora oggi caratterizzano l’isola.

Recenti ricerche interdisciplinari hanno compreso l’esecuzione della termoluminescenza sulle fornaci di un grande quartiere artigianale sotterraneo di oltre 1500 m2 portato alla luce nel secolo scorso da un sacerdote, Don Pietro Monti, sotto la chiesa di S. Restituta di Lacco Ameno. E’ stato possibile stabilire che, fin dall’epoca della colonizzazione greca, l’isola produceva in quelle fornaci – che erano state erroneamente datate al II/I secolo a.C. -, ceramiche decorate simili a quelle prodotte in Eubea dai Greci. Si tratta quindi di uno dei più antichi quartieri artigianali del Mediterraneo occidentale, la cui attività è perdurata almeno fino all’epoca repubblicana.

Il volume “PITHECUSAN WORKSHOPS” Il quartiere artigianale di Santa Restituta di Lacco Ameno (Ischia) e i suoi reperti (2017) presenta i risultati di molti anni di ricerche archeologiche e archeometriche condotte in un primo tempo presso la Freie Universität di Berlino, grazie a un finanziamento della Thyssen Stiftung di Bonn, e, in seguito, grazie al progetto FIRB dal titolo “IMMENSA AEQUORA. Reconstructing production and trade in the Mediterranean Sea in the Hellenistic and Roman periods using new scientific and technological approaches. archaeological, archaeometrical and computational researches for the reconstruction of the economy and trade in the western Mediterranean Sea.” (www.immensaaequora.org)

I risultati del lavoro, ottenuti grazie all’incrocio di dati multidisciplinari, sono di fondamentale importanza in quanto forniscono nuove e importanti informazioni, non solo sull’organizzazione della produzione della ceramica a Ischia, ma anche sull’economia dell’isola e del Golfo di Napoli nel corso dei secoli, basata oltre che sulla lavorazione dell’argilla anche sul vino e sui prodotti della terra.

RIFERIMENTO BIBLIOGRAFICO

Olcese, G. (2017). Pithecusan Workshops. Il quartiere artigianale di Santa Restituta di Lacco Ameno (Ischia) e i suoi reperti, Immensa Aequora 5, Quasar, Roma.

https://www.immensaaequora.org