Eco-design e partecipazione pubblica per la ristrutturazione del Parco di Monza. Cercasi studenti!
Al via il progetto per avviare la riqualificazione dell’area del Parco di Monza concessa all’Università degli Studi di Milano dopo la morte di Re Umberto. Il piano di ristrutturazione, finanziato dal PNRR, si è distinto per il suo essere inclusivo, non soltanto nelle finalità, ma anche nei metodi di progettazione.
Il Parco-Reggia di Monza, costruito dall’Architetto Villoresi nel 1805 per volere del Viceré del Regno Lombardo Eugenio di Beauharnais, è il parco circondato da mura più grande d’Europa. Oggi, teatro di eventi e competizioni sportive che richiamano a Monza milioni di turisti ogni anno, è un luogo di svago e d’incontro per i suoi cittadini. Il parco era inizialmente una riserva di caccia, nonché una tenuta agricola modello. In seguito alla morte del re Umberto, parte di esso fu dato in concessione alla Scuola Superiore di Agraria prima e all’Università Statale di Milano poi.
Dopo più di 30 anni dall’ultimo intervento di recupero e ristrutturazione, l’Università Statale ha riunito le sue competenze multidisciplinari in ambito forestale, architettonico e culturale, e presentato, congiuntamente con il Parco di Monza, il progetto di ecodesign che partirà mercoledì 1 marzo. L’area interessata riguarda circa 50 ettari nella zona sud-est del Parco, compresa fra il muro di cinta, il fiume Lambro e viale Cavriga dove si erge la Cascina Pariana.
Attualmente in stato di abbandono, lo stabile verrà ristrutturato per ospitare eventi di divulgazione, conferenze e momenti di socialità.
Il progetto messo a punto dalla Statale si intitola “Storia, ricerca e persone” e coinvolge ricercatori in ambito agronomico, forestale, paesaggistico e culturale. La proposta è stata presentata per l’Avviso pubblico “Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di Parchi e Giardini storici” del Ministero della Cultura, aggiudicandosi un contributo da Fondi PNRR per 2 milioni di euro. Il progetto, che coinvolge il anche Consorzio Reggia di Monza e il Politecnico di Milano, prevede un percorso di coinvolgimento di portatori di interesse per comprendere come viene percepita l’area, informare sui lavori previsti e identificare gli elementi salienti da promuovere nell’area.
Il percorso di co-design nel suo complesso prevede quattro macro fasi:
- esplorazione del problema e delle risorse a disposizione,
- interpretazione del problema e identificazione delle opportunità progettuali,
- generazione di idee per nuovi servizi/spazi o miglioramento dell’esistente,
- sviluppo delle soluzioni più promettenti.
Nell’intenzione di affrontare insieme la prima fase, la sfida è di coinvolgere gli studenti e le studentesse in qualità di futuri utilizzatori del Parco e fare emergere la conoscenza sullo stato di fatto del Parco e i futuri desiderata.
In questa prima sessione partecipativa, è prevista:
Il ritrovo è previsto per mercoledì 1 marzo 2023 alle ore 14.15 presso la Cascina Mulini Asciutti.
- un’illustrazione generale del progetto,
- il coinvolgimento in un’attività guidata di co-design,
- la visita e valutazione collettiva di alcuni punti specifici del parco, visualizzando delle simulazioni della futura riqualificazione direttamente in loco tramite i cellulari dei partecipanti.
L’evento durerà circa due ore, al termine è previsto un piccolo rinfresco per i partecipanti.
Per informazioni e conferma di partecipazione si prega di contattare:
Marco Boffi, Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali, Università degli Studi di Milano, marco.boffi@unimi.it
Natalia Fumagalli, Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali, Università degli Studi di Milano, natalia.fumagalli@unimi.it