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SELEZIONATI CLONI DI CANNA COMUNE CON ALTA EFFICIENZA DI PROPAGAZIONE IN COLTURA IDROPONICA

Domenico Ditto

La recente crescita di interesse per l’Arundo donax L. (canna comune) come coltura energetica è dovuta al suo grande vigore vegetativo e all’elevata produttività della biomassa. Questa pianta rizomatosa perenne è in grado di crescere in una vasta gamma di condizioni pedoclimatiche ed è stata impiegata dall’uomo per un gran numero di impieghi. L’allestimento di nuovi campi rappresenta la fase più critica dell’intero ciclo di coltivazione, a causa dell’elevato costo dei propaguli. In questo lavoro sono stati confrontati tre metodi di propagazione agamica, trapianto di rizoma, coltivazione idroponica e propagazione in vitro con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza e ridurre i costi e i tempi richiesti. Abbiamo focalizzato la nostra attenzione sulla coltivazione in vitro e idroponica, trovando cloni caratterizzati da un’alta efficienza a questi metodi di propagazione. Attualmente la propagazione in vitro è la tecnica più diffusa adottata nella produzione su larga scala di propaguli; secondo i nostri risultati anche la coltivazione idroponica potrebbe diventare un metodo di propagazione valido.

Propaguli ottenuti utilizzando diversi metodi di propagazione agamica. Frammenti di rizoma (A), piantine coltivate idroponicamente (B) e germogli propagati in vitro (C). Campo sperimentale situato a Landriano (PV): piante A. donax ottenute mediante trapianto di rizoma alla fine della prima stagione di crescita (fine estate) (D).

RIFERIMENTO BIBLIOGRAFICO

Danelli, E. Cantaluppi, A. Tosca, E. Cassani, M. Landoni, S. Bosio, F. Adani, R. Pilu (2019) Influence of Clonal Variation on the Efficiency of Arundo donax Propagation Methods. Journal of Plant Growth Regulation. https://doi.org/10.1007/s00344-019-09947-4 [DOI: 10.1186/s12870-018-1351-0].